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Dalla base della spina dorsale fino alla sommità del capo si colloca il canale energetico corporeo principale (Sumshumna) all’interno del quale corre l’energia spirituale, la Kundalini.
Intorno a questo canale si incrociano, con un moto a spirale, Ida e Pingala, due “nadi” (centri energetici) che rispettivamente conducono energia femminile, passiva e introversa, ed energia maschile, attiva ed estroversa.
Nei punti di incrocio tra Sumshumna, Ida e Pingala si formano i 7 Chakra principali.
Si tratta di vortici di energia (in sanscrito chakra vuol dire ruota) che veicolano l’energia vitale in tutto il corpo e che sono associati a sette ghiandole endocrine principali: surrenali, gonadi, pancreas, timo, tiroide, pineale, pituitaria) che a loro volta influenzano i relativi organi corrispondenti.
Il quadro che emerge da questa descrizione è quello di un corpo in salute e in armonia, interiore ed esteriore, in cui l’energia (prana) scorre tra chakra e nadi di modo fluido irradiando di benessere tutti gli organi corporei.
Spesso però questo scenario è messo in discussione da stress psico-fisici, da irretimenti personali cronicizzati, da esperienze traumatiche, che portano alla chiusura o al blocco di alcuni centri energetici e alla disfunzionalità di ghiandole e organi relativi.
E tu, conosci lo stato di equilibrio dei tuoi centri energetici?
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Ma vediamo nel dettaglio a cosa sono connessi i 7 Chakra e quali sono i sintomi di squilibrio.
Radice: situato alla base della colonna vertebrale, è legato al radicamento, alla sicurezza personale e alla preoccupazione di ottenere cibo e beni materiali. Quando il chakra non è equilibrato possono manifestarsi sintomi come mancanza di energia, bassa autostima, scarso autocontrollo, problemi alle ossa, ai denti o alla colonna vertebrale.
Sacrale: legato alla sessualità. Quando questo chakra è chiuso o squilibrato si attiva una dipendenza emotiva. Si può avere difficoltà a trovare scopi e passioni significative, si è introversi e poco creativi. Legato alle gonadi, questo centro può essere responsabile di dolore pelvico, disturbi sessuali e problemi di fertilità.
Plesso Solare: centro dell’energia personale, della volontà e della fiducia. Quando il Chakra non è equilibrato si manifestano dolori alla zona addominale, disturbi intestinali e problemi di assimilazione di cibo. Vittimismo e scarsa fiducia nelle proprie capacità, timidezza ed introversione sono le manifestazioni comportamentali più frequenti della chiusura di questo centro energetico.
Cuore: centro dell’amore, della compassione e delle relazioni. Quando è in armonia, la persona è generosa, altruista, compassionevole e senza risentimenti. In caso contrario, si manifesta difficoltà a instaurare relazioni autentiche, paura di essere feriti emotivamente, senso di vuoto interiore e auto-critica. A livello fisico, uno squilibrio su questo chakra può essere la causa di dolori e problemi cardiaci o respiratori.
Gola: legato alla comunicazione. Mancanza di fiducia nella propria voce, paura di non essere ascoltati, tendenza a parlare in modo eccessivo sono solo alcuni dei possibili impatti di una chiusura del 5° Chakra, a cui si aggiungono manifestazioni sintomatiche fisiche come mal di gola frequenti, problemi tiroidei, afonia o dolori cervicali.
Terzo occhio: associato all’intuizione, alla lungimiranza, alla visione aperta e alla capacità di vivere nel presente. Frequenti riniti o sinusiti, problemi alla vista, insonnia e disturbi del sonno, ossessione per il controllo, scetticismo, mancanza di apertura a nuove idee, confusione mentale e rassegnazione sono le manifestazioni più comune di un centro energetico bloccato o squilibrato.
Corona: è il Chakra più elevato, legato alla connessione spirituale e all’illuminazione. Quando il chakra è in equilibrio, la persona si sente completa, ha un’alta consapevolezza di sé stessa e un’ampia visione della realtà. Diversamente, in caso di squilibrio o chiusura del Chakra, si possono manifestare problemi neurologici, emicranie e cefalee ricorrenti, tristezza profonda, difficoltà a comprendere il proprio scopo nella vita.
Cosa fare se i tuoi Chakra sono squilibrati?
- Il primo suggerimento è quello che conoscere il livello di squilibrio dei Chakra attraverso il TEST GRATUITO.
- In caso di uno squilibrio lieve e diffuso, si possono effettuare delle Meditazioni Guidate per la pulizia dei 7 Chakra.
- Se hai già effettuato il Test e il tuo squilibrio è concentrato su un unico centro energetico senza un malessere marcato, ti consigliamo di utilizzare le nostre BOX EQUILIBRIO CHAKRA: 7 box diverse che contengono prodotti radionici realizzati ad hoc (incensi, t-shirt, cricuito radionico, sapone e pietra vibrazionale, meditazioni e una guida che ti affianca nel percorso)
- In caso di squilibrio marcato un’efficace soluzione è un trattamento di Analisi e Pulizia completa dei nodi energetici con l’operatore Luca Nuvelis Ray, esperto di Radionica e Radiestesia.
Trattamento di pulizia dei Chakra
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